venerdì 16 dicembre 2011

Lobby riconosciute dalla Regione: ci scrive Marco Cucchini

Amici Lettori, forse vi ricorderete la proposta di legge per legalizzare le lobby di cui vi avevo scritto in questo post del 17 agosto scorso: lobby riconosciute dalla Regione (leggi qui).
Ebbene, proprio oggi ho trovato le righe che vi riporto qui sotto nello spazio riservato ai commenti del post in oggetto: ce le ha inviate Marco Cucchini, che si definisce "autore tecnico e non politico " della proposta.


Buongiorno, chiedo ospitalità in quanto autore - tecnico e non politico - della proposta di legge oggetto del post. Sono rimasto ferito da una frase, quella che dice che si vuole "legalizzare le mazzette" e tale giudizio è dato senza aver neppure letto la norma incriminata.
Io mi considero una persona perbene e sono convinto che se il meccanismo che ho contribuito a definire entrerà in funzione il sistema democratico nel suo complesso ne può trarre vantaggio.
Ma non voglio abusare del tuo spazio. Se tu o qualcuno dei tuoi lettori è interessato al tema, nel mio blog potrà trovare una riflessione sul perché della legge e il testo in PDF:
http://marckuck.wordpress.com/2011/12/16/passi-felpati/
Cordialmente, Marco Cucchini


Caro Cucchini, di questi tempi l'aggettivo "tecnico" riferito a chi si occupa di faccende comunque attinenti all'ambito politico ha assunto una valenza che forse non ha quello di neutralità a cui si era soliti collegarlo in precedenza, ma, battute di spirito a parte, il mio personale pensiero sulle lobby in generale e su una loro eventuale giustificazione istituzionale e legislativa non cambia: tutto sommato, negli Stati Uniti, ad esempio, qualcosa di simile esiste già da parecchio ma a quanto si può vedere i risultati a livello sociale non sono comunque dei più benefici per la collettività.
A parer mio, in uno Stato veramente democratico non dovrebbe neppure servire una istituzione governativa che si faccia carico specificatamente di rappresentare i "portatori di interessi particolari", anche se posso comprendere la serietà delle Sue intenzioni e apprezzare il buon lavoro, "tecnicamente" parlando, da Lei svolto: poche norme, chiare e ben definite, altro che i soliti pasticci di burocrati incompetenti.
Il fatto poi che, diversamente dal PDL che Le ha commissionato la preparazione del disegno di legge, certe forze politiche di quello che qualcuno ancora identifica con il nome di "centrosinistra" non siano, come da Lei espresso nel post "Passi felpati"  apparso oggi sul Suo blog, "interessate a queste cose" non si spiega certamente con le motivazioni che ho indicato più sopra, come in realtà dovrebbe essere, ma con il fatto che molti alti esponenti di quella parte politica con i lobbisti , in particolare quelli finanziari, preferiscono incontrarsi lontano dallo sguardo pubblico.
Insomma: no alle lobby, istituzionalizzate o meno.
Con tutto il rispetto, beninteso, per la Sua persona e la Sua professionalità.
Un Cordiale Saluto
Renato Valusso

1 commento:

  1. Caro Valusso, la ringrazio per lo spazio dato alla mia replica. Ovviamente, rispetto le opinioni diverse dalla mia su questo tema, come su tutti gli altri. Mi premeva solo controbattere il punto che "si vogliono legalizzare le mazzette".
    cordialmente
    MC

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