lunedì 12 dicembre 2011

La Pillola del Lunedì



Perché dovremmo impegnarci tutti nella decrescita? Non solo per contribuire a ribaltare quel che resta del capitalismo, ma anche e soprattutto per la qualità della nostra vita futura e per il futuro dei nostri figli. Ma facciamo degli esempi concreti, vorrei farvi un elenco di azioni economiche capitalistiche (leggasi consumistiche, leggasi crescenti il PIL) e offrirvi, per ognuna di queste, la versione decrescente.
Le prime segnate come C e le seconde come D.
C. Famiglia media, tre figli, sabato a pranzo a Cittàfiera, tutti da Mc. Donald's. Spesa complessiva 20euri, facciamo pure finta che siano cibi sani, ma cosa resta sul tavolo dopo aver mangiato? Una montagna di carta, plastica e giochetti, pure in plastica, di dubbia riciclabilità dato che sono unti e appiccicosi. Insieme al panino, che per pura convenzione assumiamo pure sano e digeribile, abbiamo pagato gli imballi, il marketing globale di una multinazionale, i costi di trasporto degli alimenti, i costi di conservazione e scongelamento, le condizioni lavorative dei dipendenti al limite della legalità...
D. Famiglia media, tre figli, sabato a pranzo a Udine, piazza San Giacomo, facciamo il picnic in castello! Alla Baita del Formaggio prendiamo un buon formaggio nostrano, prendiamo il pane in piazza XX Settembre e saliamo in castello a mangiare il nostro panino, sicuramente abbiamo speso meno, diciamo 15euri, e quando abbiamo finito, lasciamo dietro di noi due sacchetti di carta pulita e qualche briciola di pane. Cosa abbiamo pagato? Il pane e il formaggio e basta. Abbiamo contribuito di meno al PIL, ma abbiamo dato un soldo in più a un piccolo commerciante della nostra città, un soldo in più alla latteria di Fagagna o Brazzacco o Castions e soprattutto abbiamo donato ai nostri figli un'etica all'avanguardia.
Sono finiti i tempi dei centri commerciali e del Philadelphia Kraft. Altri esempi?
C. Il latte che dura più giorni.
D. Il latte della latteria di Coderno che spini direttamente nella bottiglia in vetro che ti porti da casa (P.le Chiavris).
C. La frutta e la verdura del Carrefour.
C. La carne del supermercato.
D. Una gita a Ovaro che c'è una macelleria da urlo! E fai la scorta ovviamente.
E chi più ne più ne metta.
Chi vuole suggerire, si faccia avanti.
Per contatti:  info@mamadiscout.it
A lunedì prossimo.

Anna Facchini

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