lunedì 25 luglio 2011

Ci vorrebbero più Voci come Questa


Riporto dall'edizione odierna de Il Quotidiano del Friuli Venezia Giulia:

 L'URLO. L'appello di una giovane studentessa udinese.

" Sono una giovane studentessa che legge ogni giorno il vostro giornale e vorrei approfittare di questa rubrica per un piccolo sfogo: 
Udine sta diventando troppo piccola ma questo non è certo un buon motivo per permettere ai professionisti di tagliare le gambe ai giovani che provano a imparare un mestiere e cercano di tirar vicino qualche soldo.
A 20 anni si cerca di rendere realtà i propri sogni, ma come può esser possibile se i "grandi" addirittura ci minacciano, ci dicono che provandoci sarà la fine della nostra carriera mentre hanno solo paura che la concorrenza segnerà la fine della loro di carriera?
Noi si fa quel che si può, ma se dobbiamo tutti scappare fuori regione o all'estero, quando questi dovranno ritirarsi in pensione il loro mestiere sarà morto?
Poi qualcuno disposto a insegnare anche si trova, ma questo significa lavorare senza vedere neanche un rimborso spese per almeno 2 anni... ma intanto? 2 anni senza soldi sono impossibili, le famiglie non sempre riescono a mantenerci.
Non facciamo l'elemosina, siamo disposti a lavorare, chiediamo solo un po' meno avarizia e un po' più umanità."

Credo non serva alcun commento.

 r. v.

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