Cari amici,
Il figlio sedicenne di Muntaha è stato prelevato dalle forze di sicurezza siriane 2 mesi fa: uno dei 3000 "dispersi" siriani. L'India, il Brasile e il Sud Africa hanno forti legami con la Siria e potrebbero fare pressione perché una delegazione internazionale in difesa dei diritti umani cerchi i dispersi, ma non agiranno senza una pressione globale. Aiutiamo a ritrovare il figlio di Muntaha: |
Dal mese di marzo quasi 3000 persone sono state prelevate dalle forze di sicurezza del regime e scomparse in prigioni sconosciute. La comunità internazionale si è fatta sentire, ma ha fatto troppo poco per fermare questo attacco. L'India, il Brasile e il Sud Africa hanno legami stretti con la Siria e potrebbero fare pressione perché una delegazione internazionale in difesa dei diritti umani ritrovi i dispersi e riunisca le famiglie oggi spezzate.
La nostra enorme comunità globale può costringere i leader chiave ad agire ora, facendo pressione sulla Siria perché permetta a una delegazione internazionale di cercare le migliaia di dispersi. Firma la petizione: sarà consegnata attraverso i media più importanti al mondo, fra cui il Times of India, il Guardian, CNN e Der Spiegel:
http://www.avaaz.org/it/syrias_disappeared/?vl
L'India, il Brasile e il Sud Africa si sono opposti alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, che avrebbe dato vita a una forte azione internazionale contro la Siria. Tuttavia, questi paesi sono impegnati nella difesa della democrazia e della pace e hanno chiesto la fine della brutalità del regime di Assad.Possiamo rivolgerci a loro per chiedere che utilizzino il forte legame che hanno con la Siria per proteggere gli attivisti pro-democrazia. Una delegazione internazionale in difesa dei diritti umani potrebbe riunire le famiglie siriane e mettere fine all'incubo delle sparizioni.
I media internazionali si sono già mobilitati in risposta al nostro appello. Oggi i principali giornali stanno lanciando strumenti web interattivi per raccontare le storie delle persone scomparse, come quella del figlio di Muntaha, spiegare la crisi politica in Siria e pubblicare la nostra petizione per agire ora.Questi giornali non solo sono distribuiti in tutto il mondo, ma soprattutto sono letti dagli opinion maker, dai leader mondiali e dai decisori pubblici. La nostra campagna fa sì che tutto questo sia possibile!
Quando le proteste pro-democrazia si sono diffuse in tutto il mondo arabo, Avaaz ha agito immediatamente e grazie a migliaia di donazioni da tutto il mondo ha rotto il blackout dei media in Medio Oriente, sostenendo così i manifestanti dalla Siria allo Yemen. Da quel momento la nostra rete di citizen journalist ha generato quasi il 20% di tutto il materiale tv sulla Siria e il nostro lavoro in sostegno dei movimenti pro-democrazia ha aiutato a costruire la vera alternativa ai dittatori che si rifiutano di lasciare. Ma i regimi brutali rimangono legati al potere con le unghie e con i denti e i coraggiosi attivisti hanno bisogno di noi. Firma la petizione per trovare gli scomparsi in Siria e inoltrala a tutti:
http://www.avaaz.org/it/syrias_disappeared/?vl
L'Egitto e la Tunisia hanno dimostrato che il potere dal basso può avere la meglio contro l'oppressione. La nostra comunità globale ha sostenuto le rivoluzioni democratiche, aiutato a trasmettere e diffondere le storie dei coraggiosi attivisti e della violenza perpetrata contro di loro, e ha costretto i nostri governi a muoversi. Se ora agiremo insieme potremo aiutare a trovare le migliaia di siriani scomparsi e a vedere finalmente l'alba di una nazione pacifica e democratica in Siria.
Con speranza e determinazione,
Stephanie, Sam, Wissam, Maria Paz, Rewan, Benjamin, Pascal e il resto del team di Avaaz
Più informazioni:
Siria: Ong denuncia 3000 scomparsi (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Siria-Ong-denuncia-3000-scomparsi/28-07-2011/1-A_000231020.shtml
I manifestanti siriani rapiti uno ogni ora, dicono gli attivisti - in inglese (Guardian)
http://www.guardian.co.uk/world/2011/jul/28/syria-protesters-disappeared-avaaz
L'attivismo internazionale cerca di salvare i dispersi siriani - in inglese (Al Arabiya)
http://english.alarabiya.net/articles/2011/07/28/159687.html
Quasi 3000 siriani "scomparsi" - in inglese (Financial Times)
http://www.ft.com/intl/cms/s/0/bb3055fc-b872-11e0-b62b-00144feabdc0.html#axzz1TO2QmeIX
Siria, 11 manifestanti uccisi in 24 ore (Lettera 43)
http://www.lettera43.it/attualita/21671/siria-11-manifestanti-uccisi-in-24-ore.htm
Violenza in Siria, la polizia spara: i filmati sul Web (La Stampa)
http://multimedia.lastampa.it/multimedia/nel-mondo/lstp/38755/
I rivoluzionari di Damasco preparano la sfida del Ramadan (TMnews)
http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/2011/7_luglio/28/siria_i_rivoluzionari_di_damasco_preparano_la_sfida_del_ramadan,30837943.html
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