Amici, c'era da scommetterci: come già "profetizzato" in un precedente post (v.qui) quest'accozzaglia di rappresentanti dei poteri forti e dei cazzi loro in favore di interessi privati, ci sta di nuovo provando con la privatizzazione forzata dell'acqua pubblica, in dispregio alla volontà sovrana del popolo, già chiaramente espressa attraverso il referendum del 12 e 13 giugno dello scorso anno.
Amici, questa gente va fermata: non dobbiamo credere ai loro media bugiardi, che ci rappresentano la privatizzazione anche dell'aria che respiriamo e le scelte di questo esecutivo GOLPISTA E CRIMINALE come l'unico modo per uscire da questa crisi fasulla, una crisi economica che non nasce da una carestia, ma da tutta una serie di decisioni impostate sulla base di un'economia di mercato e finanziaria neoliberista, per decenni presentata a milioni e milioni di persone comuni come l'UNICA POSSIBILE.
Vi invito pertanto a sottoscrivere l'appello che vi posto di seguito, per chiedere al governo di fermarsi e, mentre lo scrivo, mi viene quasi da ridere: Amici, firmiamo pure, ma credete veramente di avere a che fare con i rappresentanti di una vera democrazia, propensi quindi ad ascoltare la voce dei popoli?
Proviamoci, ma è ora che tutti noi si apra finalmente gli occhi per vedere la realtà, la realtà di un Paese il cui governo non è espressione del popolo, in cui la verità viene costantemente osteggiata dai mezzi di comunicazione di massa ufficiali e su un disegno, quello della UE, che di democratico non ha nulla e che alla fine serve solo quale strumento del potere finanziario imperante.
Ancora una volta, proviamoci: ma la fiducia in firme e voti comincia a diminuire sempre più, visto che AI NOSTRI PADRONI non importano.
Per leggere e sottoscrivere l'appello: cliccate qui.
R. V.
Nessun commento:
Posta un commento